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Agenti di Viaggio

Guide Ambientali Escursionistiche

stefano torcelli

STEFANO TORCELLI

Guida Ambientale Escursionistica

Da sempre ho amato la natura a 360°.
Fin da piccolo ho trascorso le mie vacanze estive in montagna, durante le quali il bosco era la mia “sala giochi” e il prato era la mia “tv”. Ricordo le giornate passate a passeggiare, a volte solo per poche ore e a volte per tutto il giorno, quando le cime raggiunte erano un trofeo meraviglioso da conquistare con i miei amici. Col passar del tempo, coinvolto dalla vita adolescenziale, la montagna è rimasta, per un po’ di anni, un bel ricordo dell’infanzia. Intrapreso il percorso di studi di Perito Elettrotecnico, all’età di 20 anni mi sono diplomato in una professione che fino ad oggi non ho mai esercitato. Purtroppo, all’inizio della maturità, non ho avuto la fortuna di conoscere ciò che avrei voluto “fare da grande” e ho dovuto seguire un percorso che non mi ha mai veramente soddisfatto.

Una decina di anni fa ho ripreso a frequentare la montagna nei miei weekend liberi dal lavoro e, felicemente, ho capito che il bel ricordo dell’infanzia si era risvegliato in me.
Ho iniziato a praticare regolarmente trekking e alpinismo, partendo dai vecchi sentieri che percorrevo da piccolo, fino a crescere sempre di più, forte dell’ambizione e del benessere che tutto questo mi portava.

Amavo organizzare le mie avventure e avevo capito che organizzare escursioni ed accompagnare nei luoghi che più amavo era una passione che avrei voluto trasformare in uno stile di vita, realizzandomi finalmente in quello che mi permetteva essere me stesso.
Tanto ambizioso quanto sognatore, sapevo quanto lunga e difficile sarebbe stata questa “ascesa” personale, tanto che molte volte sono riuscito a superare momenti veramente complicati solo grazie al mio ottimismo e alla mia perseveranza. Ho imboccato la “strada verso la libertà” da ormai 5 anni e dovrei scrivere un libro solo per raccontare le prove fisiche e mentali che ho dovuto superare per arrivare a questa meravigliosa meta che finalmente ho raggiunto.

Ogni passo, ogni sentiero, ogni cima raggiunta, ogni rinuncia, ogni paesaggio, ogni alba e tramonto sono stati il mio carburante, le mie oasi in un deserto di insicurezze e irto di difficoltà. A dicembre dell’anno scorso si sono aperte finalmente le porte all’opportunità che da anni rincorrevo: diventare una Guida Escursionistica. Tutto era pronto e perfetto per intraprendere il percorso e a dicembre 2017 effettuai l’iscrizione al corso di formazione per GAE – Guide Ambientali Escursionistiche, organizzato dall’associazione Aigae.

E dopo mesi densi di studio, di attività pratiche in ambiente, di conoscenze fantastiche, a Giugno 2018 è arrivata la qualifica di GAE. Ed esattamente un anno dopo l'abilitazione di Guida, il mio Cammino si colora di un'altra entusiasmante tappa: essere un Agente di Viaggio.
Ora mi guardo allo specchio e vedo finalmente un nuovo me stesso, quello vero, e ringrazio la meraviglia incomparabile della Natura che tanto mi ha dato e tanto mi darà, e ringrazio tutti coloro che, insieme a me, vorranno osservarla e scoprirla in tutta la sua bellezza.

alessia toso

ALESSIA TOSO

Guida Ambientale Escursionistica

La mia storia d'amore con la montagna è iniziata molti anni fa in un modo un po' particolare...sui libri.
Ricordo come fosse oggi la curiosità e l'emozione che mi dava leggere le cartine geografiche sui libri di scuola, scrutare i loro colori e cercare di immaginare come fossero i luoghi con quei nomi talvolta così strani. Rimanevo affascinata dalle tonalità sempre più scure che trovavo mentre studiavo le Alpi nell'ora di Geografia, o dalle enormi chiazze bianche e azzurre che raffiguravano la catena himalayana e i suoi ghiacciai. Quello stupore, però, rimase per un bel po' solo frutto della mia immaginazione, fino a quando, da perfetta turista iniziai a viaggiare con i miei genitori lungo le strade delle nostre Dolomiti. Era sorprendente come le vie che avevo seguito nei miei sogni e le immagini che avevo visto stampate su quelle pagine avessero preso forma di fronte a me! Durante i nostri viaggi ogni curva, ogni angolo era per me un mondo meraviglioso di cui innamorarmi.

Col passare del tempo, finita la scuola, grazie ad alcune amicizie che coltivavano lo stesso interesse, realizzai che avrei potuto vivere a pieno le emozioni che finora avevo provato solo dal finestrino di un'auto e iniziai a camminare lungo i sentieri delle mie amate montagne. Provai delle emozioni uniche che, ancora oggi, mi accompagnano in ogni mia escursione...iniziai a conoscere la libertà, il senso di volontà, la forza che può avere il mio corpo, la capacità di scelta, la consapevolezza dei propri limiti e la grandezza della Natura. Nonostante la mia giovane età trovavo nella montagna un rifugio dalla vita quotidiana, già troppo materiale e veloce.

Dopo la maturità di Ragioneria, la scelta scolastica che non mi ha mai realizzato, iniziai a lavorare come commessa, ma le mie ambizioni non cambiarono, tutt'altro. Il weekend era la parte della settimana più attesa per ritornare fra i miei adorati monti, per una camminata e pian piano per qualcosa di più tecnico che aggiungessero altri scorci meravigliosi ai miei album fotografici.

Vivere la montagna e viaggiare divennero il mio stile di vita, la mia crescita personale. Grazie ad un buon allenamento e ad una grandissima motivazione, il benessere che provavo nel raggiungere una cima e nel solcare le strade di qualche paese straniero era talmente forte da convincermi che dovevo realizzarmi per quello che sentivo di essere.
Fu così che dopo parecchi anni di difficili situazioni lavorative, presi la decisione di partecipare al corso di formazione per GAE - Guide Ambientali Escursionistiche, organizzato dall'associazione Aigae. Dopo mesi densi di studi, di attività in ambiente, di conoscenze fantastiche, a Giugno 2018 è arrivata la qualifica di GAE.
E dopo un anno esatto, un altro sogno nel cassetto si è realizzato: diventare Agente di Viaggio.
Ora sono pronta a trasmettere la mia passione a chiunque volesse vivere la Natura con gli occhi di chi sa ancora stupirsi, di chi ha bisogno delle piccole cose per cogliere grandi emozioni, di chi si alza prima dell'alba per veder la nascita di un nuovo giorno, di chi vuole il Mondo come suo libro di scuola...

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Chi è la Gae

aigae

GAE è l’abbreviazione di Guida Ambientale Escursionistica, una figura professionale del comparto del Turismo che lavora in stretta interazione con l’mabiente naturale. Alle nostre spalle la più importante associazione di categoria per Guide Ambientali Escursionistiche: l’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), riconosciuta dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), che associa circa 4000 guide in tutta Italia. La GAE esercita in svariati ambienti territoriali, dalla pianura alla montagna, dalla collina al mare e al lago, fino ad ogni area antropica che abbia uno sfondo naturale da vivere.

L’attività professionale GAE prevede la descrizione, la spiegazione e l’illustrazione degli aspetti ambientali, naturalistici, antropologici e culturali del territorio con connotazioni scientifico-culturali, conducendo in visita ed ambienti montani, collinari, di pianura  e acquatici, anche antropizzati, compresi parchi ed aree protette, nonché ambienti o strutture espositive di carattere naturalistico, eco-ambientale, etnologico ed ecologico, allo scopo di illustrarne gli elementi, le caratteristiche, i rapporti ecologici, il legame con la storia, le tradizioni culturali ed eno-gastronomiche e le attrattive paesaggistiche. Fornisce elementi di sostenibilità e di educazione ambientale, insieme alla progettazione, programmazione e svolgimento di laboratori ed iniziative di didattica, educazione, interpretazione e divulgazione ambientale, anche affiancando, in ambito scolastico, il corpo insegnante.

PERCHE’ SCEGLIERE UNA GAE?

Nell’era del materiale, della fretta, dell’obiettivo e del poco tempo a disposizione, ognuno di noi si sente sempre maggiormente il bisogno di evadere, di scoprire, di rilassarsi e sognare. Utilizzare nel migliore dei modi il proprio tempo libero è diventato un investimento al quale non si può più rinunciare, sia a livello fisico che mentale. 

In proporzione diretta alla frenesia dei giorni nostri, fortunatamente, cresce il desiderio di cura e benessere per ognuno di noi e si unisce tutto questo alla passione per il viaggio, alla voglia di contatto con la Natura, di esplorazione, di scoperta passo dopo passo, verso il mondo della fauna e della flora, della geologia e di tutte le meraviglie che ci circondano, nasce il mix perfetto per chi desidera appoggiarsi ad una GAE per il proprio investimento. 

“Affidamento” è la parola che meglio si addice per descrivere il rapporto fra la GAE e colui che decide di appoggiarsi a questa figura per vivere esperienze fuori dagli schemi del turismo abituale. Tutti i progetti vengono creati in base ad ogni singola richiesta: in base all’ambiente desiderato, alle tempistiche a disposizione, ai soggetti ed alla grandezza dei gruppi, alle caratteristiche fisiche e tecniche, all’argomento preferito, al periodo stagionale. Sono rivolti a chi ama viaggiare, camminando o con la bici; agli istituti didattici che mirano all’educazione ambientale ed a favorire il contatto con la Natura da parte dello studente di ogni età; al turista che voglia aggiungere visite naturalistiche alle proprie vacanze; a chi vive il proprio territorio e ne voglia approfondire la conoscenza; a chi vuole unire varie attività, come quella sportiva, fotografica o semplicemente ludica. Affidarsi ad una GAE, oltre a tutti gli aspetti già descritti, significa apportare un “valore aggiunto” all’esperienza che si vuole vivere. Tutte le uscite hanno come filo conduttore temi attuali di forte rilevanza e ruoli di cui ognuno di noi sente il bisogno di esserne partecipe:

– sensibilizzazione all’eco-sostenibilità: guardare l’ambiente con occhi diversi e apprendere le azioni più semplici per conservarlo, in vista di un futuro migliore

– eco-turismo: scegliere di essere viaggiatori su zone di interesse naturalistico e attori del rispetto per l’ambiente

– conoscere la biodiversità: oltre al viaggio fine a se stesso, assorbire conoscenze tali da capire il debole equilibrio fra habitat, per favorire un’educazione ambientale volta al miglioramento delle nostre abitudini

– esperienze sensoriali: riprendere la conoscenza dei nostri sensi attraverso attività naturalistiche che li esaltino e nutriscano

Vi aspettiamo per vivere insieme la Natura…senza confini!

Partner Europarc

Siamo fieri ed entusiasti di essere entrati a far parte del grande progetto EUROPARC Turismo Sostenibile nelle Aree Protette, attraverso la Carta Europea per il Turismo Sostenibile ottenuta nel Parco Regionale dei Colli Euganei.
Con l’obiettivo di creare nuovi itinerari ed unire le varie realtà ricettive e produttive del Parco, aderiamo ai principi su cui è basata la CETS:

  1. Lavorare in Partnership: coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell’area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione
  2. Elaborare una Strategia: predisporre e rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed un piano d’azione per l’area protetta con la responsabilità di tutti gli attori coinvolti
  3. Tutelare e migliorare il patrimonio naturale e culturale: proteggere le risorse da un turismo sconsiderato e ad alto impatto
  4. Qualità: garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita
  5. Comunicazione: comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie ed uniche dell’area
  6. Prodotti turistici specifici locali: incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti che aiutino a conoscere e scoprire il territorio locale
  7. Migliorare la conoscenza, formazione: potenziare la conoscenza dell’area protetta e dei temi della sostenibilità tra tutti gli attori coinvolti nel settore turistico
  8. Qualità della vita dei residenti: assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti
  9. Benefici per l’economia: accrescere i benefici provenienti dal turismo per l’economia locale
  10. Monitoraggio dei flussi, riduzione degli impatti: monitorare i flussi di visitatori indirizzandoli verso una riduzione degli impatti negativi

Da sempre e per sempre la nostra grande motivazione siete tutti voi, compagni di viaggio, quindi vi ringraziamo per averci dato la forza e la volontà per arrivare anche a questo traguardo speciale!

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